«Speriamo che la politica faccia buon uso del tempo ». Con queste parole, Gianni Letta ha aperto la riflessione su « tempo e politica » nella giornata conclusiva del Meeting le 2ue Culture tenutosi ad Ariano Irpino tra il 5 e il 9 settembre 2012 nel centro di ricerca Biogem, presieduto dall’ex Ministro Ortensio Zecchino.
Il dibattito tra Gianni Letta e Luciano Violante, moderato dal direttore del Giornale Radio Rai Antonio Preziosi, davanti al Prefetto e al Questore di Avellino ha chiuso cinque giorni in cui il tempo è stato analizzato in rapporto all’evoluzione, alla vita, alla filosofia, all’innovazione.
« In una terra che ha conosciuto i segni del passato, - ha detto Gianni Letta entrando nella gremitissima sala conferenze - Biogem è una struttura d’avanguardia della ricerca che, in un momento in cui tutti parlano di ricerca e innovazione, può essere una chiave di volta per uscire dalla crisi. Qui si vede e si sente come la ricerca scientifica e tecnologica possa tracciare prospettive nuove di sviluppo, anche alla realtà del Mezzogiorno. Una bellissima scoperta, questa di Biogem, e - se si potessero replicare iniziative come questa - avremmo il riscatto del mezzogiorno. Sarebbe una cosa seria e non affidata solo ai proclami ».
Nel vivo del confronto dialettico, l’ex presidente della Camera Luciano Violante ha sottolineato la necessità urgente di recuperare e reinventare una pedagogia della politica: «Ho fatto il parlamentare per 30 anni – ha argomentato - nel 2006 ho smesso : avevo fatto tutto. In politica c’è un tempo per agire e uno per riflettere. Quando agisci prendi, quando rifletti dai. Dopo 30 anni devi dare. Quello che hai imparato, devo restituirlo. In politica si imparano tante cose e ci sono pochi che le insegnano. Un tempo lo si faceva. Nel mio partito si insegnavano tre regole fondamentali per chi diventava deputato: il primo anno non si parla. In parlamento, si ascoltano tutti perché chiunque parla, indipendentemente da come lo faccia, in quel momento rappresenta qualcosa. E terzo : se si lavora seriamente, c’è sempre qualcosa da fare».
Gianni Letta ha evidenziato più volte l’importanza dell’armonica confluenza tra le 2 culture, idealmente simboleggiate da Biogem. Ma si è chiesto soprattutto come la politica possa usare bene il tempo. E ha cercato di rispondere con le parole e gli insegnamenti di grandi maestri del pensiero classico. Da Seneca a Sant’Agostino.
Ma nel tempo la politica ha anche cambiato pelle e obiettivi. « Il compromesso storico – ha sostenuto Violante - ha segnato l’allontanamento dei partiti dalla funzione di raccordo con la società per accentuare progressivamente il carattere della competizione per la conquista del potere ».Violante ha speigato che in politica « la cosa più importante è parlare con chi non la pensa come te : non si tratta di inciucio – ha aggiunto – perché è nei momenti di crisi che la politica deve dar voce alla ragione e non rincorrere l’emozione».
Nel corso della giornata conclusiva del Meeting è stato assegnato il Premio alle migliori studentesse del corso di laurea magistrale in scienze e tecnologie genetiche presso Biogem, ricnoscimento assegnato dal Rotary Club centenario Avellino Est presieduto da Tullio Bongo.
E anche il tempo dell’edizione 2012 è giunto al termine, con l’annuncio del Presidente Ortensio Zecchino del tema della quinta edizione.
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