Puntuale, come ogni estate, l'Irpinia si trova a fronteggiare una crisi idrica che porta spesso alla chiusura dei rubinetti. I motivi sono diversi. A spiegarli i vertici dell'Alto Calore nel corso di una conferenza stampa: usi impropri, furti d'acqua, cali di potenza di energia elettrica, guasti, reti fatiscenti.
Le riparazioni sono continue, mentre sul fronte infrastrutture a breve si partirà con interventi nei primi due comuni, grazie ai fondi della Regione, per limitare le perdite. Ma serve la collaborazione dei sindaci come dei cittadini. Serve collaborazione innanzitutto per evitare sprechi e furti d'acqua. In ogni caso i controlli saranno serrati, e saranno realizzati anche attraverso l'utilizzo di droni. Su Ariano Ciarcia non nasconde i problemi infrastrutturali. Ma rileva che anche sul Tricolle furti e usi impropri sono diffusi.
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