C'è l'intesa sulla messa in sicurezza del Palazzo di Giustizia di Avellino. Dopo mesi di polemiche, appelli e annunci, l'accordo è stato trovato in prefettura nel corso di  un incontro al quale ha preso parte anche il Procuratore della Repubblica Rosario Cantelmo. S'interverrà per mettere a norma l'edificio attraverso delle uscite d'emergenza. A breve, già in settimana, verranno realizzati nuovi varchi da utilizzare quando il Tribunale è sovraffollato o in caso di pericolo. Il viceprefetto Ines Giannini, che ha presieduto il tavolo, annuncia che non ci sarà nessuna sospensione dell'attività giudiziaria. Nell'immediato, dunque, si interverrà secondo quanto prevede la normativa antincendio. Per quanto riguarda la vulnerabilità sismica, invece, il comune di Avellino ha presentato il certificato di agibilità 2017. Ciò non significa che non sia in programma una mega ristrutturazione di tutto l'edificio. C'è infatti già un progetto del comune di Avellino che  sarà oggetto di una convenzione con il Provveditorato alle opere pubbliche, incaricato poi di realizzare materialmente i lavori. Il percorso, che potrebbe richiedere tempi lunghi, è già partito. Paola Valentino, assessore al Patrimonio di Palazzo di Città, conferma che il finanziamento, di circa 5milioni di euro, verrà trasferito al ministero. Lo stesso ministero in seguito provvederà a ristrutturare il Palazzo di Giustizia.