Via libera al bilancio d'esercizio dell'Alto Calore. Il 95 % circa dei sindaci presenti, pari al 55% del totale, ha detto si al documento contabile illustrato dal presidente Lello De Stefano.I conti della società di Corso Europa restano critici. De Stefano rivendica l'inversione di tendenza con un utile di oltre 60mila euro, ma nulla può sul macigno dell'annoso debito che pesa su Acs, giunto a quota 127 milioni, e continua, inesorabilmente, a crescere. Assenti all'assemblea i 7 sindaci che fanno riferimento all'Udc di Ciriaco De Mita che si sono limitati a depositare un durissimo documento nel quale denunciano aumenti delle tariffe e una gestione fallimentare.