Non si partirà più domani con lo screening di massa sul Tricolle, occorre infatti qualche giorno in più per mettere a punto la macchina organizzativa che probabilmente sarà pronta per il week-end. Insomma le operazioni di screening dovrebbero avvenire sabato e domenica, in soli due giorni, tempi ristretti che consentirebbero però all’ASL e all’Istituto Zooprofilattico di avere una fotografia istantanea della situazione Coronavirus ad Ariano. Palazzo di Città è a lavoro per definire l’organizzazione logistica dello screening, una massiccia operazione che coinvolgerà tutti i cittadini del Tricolle, così come personale sanitario, forze dell’ordine e volontari. “Abbiamo individuato 16 plessi – ha dichiarato il Commissario Prefettizio Silvana D’agostino – che corrispondono alle sezioni elettorali in cui i cittadini si recano per votare. In questo modo ogni arianese saprà dove andare per sottoporsi al test. Un test su base volontaria ma che dovrebbe essere accolto come un dovere civico da parte della cittadinanza”. Si tratterebbe in sostanza di 16 edifici scolastici ubicati a Calvario, Pastini, Cardito-Piano di Zona, Martiri, Cerreto, S. Barbara, Orneta, San Liberatore, Valleluogo, Tressanti-Frolice, Camporeale, Palazzisi-Cervo, Manna, San Pietro e Tesoro. Lo screening coinvolgerà anche i minori con il consenso dei genitori. “In queste ore si stanno definendo gli ultimi dettagli poi – sottolinea la D’Agostino – informeremo i cittadini sulle modalità di accesso alle zone in cui verrà effettuato il test”. Test sierologico, che verrà poi analizzato nei laboratori del Cotugno e Monaldi di Napoli, importante per definire come si siano sviluppati i focolai di contagio sul Tricolle e soprattutto scovare gli asintomatici così come è avvenuto con lo screening effettuato dall’Istituto di Portici sulle categorie più a rischio dai primi giorni di maggio. Da quei tamponi ieri sono emersi altri 3 nuovi casi ad Ariano Irpino.