Polstrada e Prefettura bocciano gli autovelox istallati dal comune di Atripalda lunga la variante che porta ad Avellino, la 7 bis: Così come sono posizionati non possono entrare in funzione.Ad annunciarlo è stato direttamente il nuovo sindaco della Città del Sabato, Geppino Spagnuolo, nel  corso dell'ultimo Consiglio Comunale.Gli autovelox erano stati disposti dalla precedente amministrazione anche e soprattutto per fare cassa visto l'enorme debito che grava sull'ente.L'attuale primo cittadino, preso atto del parere negativo delle autorità competenti, sta valutando ora insieme ai tecnici una ubicazione diversa per i due macchinari, in una posizione che ne assicuri agli automobilisti la visibilità.  Si punta a far entrare in funzione le due apparecchiature entro la fine dell'anno, spostandole da dove si trovano adesso, nei pressi di una curva, per evitare che una pioggia di ricorsi si abbatta sul comune.Non cambierà invece il limite di velocità consentito, tra i 70 e i 75 chilometri orari. Fino a qualche tempo fa i controlli venivano eseguiti saltuariamente dai vigili urbani dotati di autovelox; poi si è deciso di passare all'istallazione di apparecchiature fisse. Da sempre il controllo della velocità ha suscitato le polemiche degli automobilisti, che lamentano un limite troppo basso per una strada che invece favorisce uno scorrimento veloce.