L’Adoc, Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori comunica che contrariamente a quanto inizialmente si era appreso dagli organi di stampa, buona parte degli uffici postali inseriti nel piano di riordino predisposto da Poste Italiane in provincia di Avellino, sono stati chiusi il 28 dicembre 2012. Tra questi anche l’ufficio postale di Orneta, frazione di Ariano Irpino. "Gli utenti sono profondamente arrabbiati e come associazione siamo al loro fianco per assisterli fino in fondo nella loro battaglia - comunica l'Adoc -. Il tempo della mediazione è finito, pertanto  la nostra iniziativa prosegue come programmato. L’avvenuta chiusura degli uffici non ci demoralizza, anzi ci sprona ad un maggiore impegno nella lotta". 

Sul sito www.occhioaituoidiritti.it in sezione moduli, ogni utente può compilare e spedire il modulo di ricorso. Attraverso il ricorso l'utente oltre a chiedere il rispetto della normativa, può ottenere un indennizzo per il disservizio patito.

"Ricordiamo a tutti che occorre presentare preventivamente un reclamo a Poste Italiane, il cui modulo è pubblicato nella medesima sezione - spiega l'Associazione -. Invitiamo tutti gli utenti della provincia di Avellino a denunciare (info@occhioaituoidiritti.it) ogni singolo disservizio patito (ritardi nell’invio, eccessiva coda agli sportelli, mancata consegna della posta) per sollecitare Poste Italiane S.p.A. ad un maggior coinvolgimento degli utenti e delle loro associazioni rappresentative nelle decisioni che vengono prese a loro danno.L’Adoc si farà promotrice a breve di una nuova iniziativa volta a denunciare l’illegittima e irragionevole modalità di inoltro e ritiro delle raccomandate nella città di Avellino. Servizio che costringe la totalità degli utenti a percorrere più di 7 Km per raggiungere il punto di consegna e a dover sopportare lunghe e interminabili file per il ritiro delle raccomandate".

Venerdì 11 gennaio 2013 alle ore 18:30 presso il centro servizi della frazione Orneta di Ariano Irpino è convocata una pubblica assemblea nella quale tutti gli utenti che hanno presentato reclamo, consegneranno a questa associazione copia della documentazione necessaria all’inoltro del ricorso.

Pertanto l’Adoc invita questi utenti a predisporre i seguenti documenti:

1. Copia del documento di riconoscimento;

2. Copia del reclamo inviato a Poste Italiane;

3. Copia della ricevuta di ritorno della raccomandata;

4. Copia dell’eventuale riscontro al reclamo.