Seguici su

Ciao, cosa stai cercando?

Canale 58Canale 58

Attualità

Colto e raffinato, addio all'ex procuratore Angelo di Popolo

L'Irpinia piange il magistrato Angelo Di Popolo, per diversi anni, a partire dal 2010, Procuratore della Repubblica di Avellino. Di Popolo si è spento all'età di 77 anni.  Era ricoverato presso l'ospedale Sant'Ottone Frangipane, quando all'improvviso le sue condizioni si sono aggravate, richiedendo necessario un intervento chirurgico. Il procuratore è morto in ambulanza mentre veniva trasportato da Ariano ad Avellino. Lascia la moglie e un figlio.

Colto e raffinato, Di Popolo era stimato per il suo carattere mite e al contempo intransigente quando si trattava di applicare la legge. Schivo e lontano dalle luci della ribalta mediatica, ha firmato alcune delle inchieste giudiziarie più importanti degli ultimi anni. A partire  dalla cosiddetta indagine ''Welfare'', che portò ad arresti e denunce di medici e infermieri dell'ospedale Moscati. Fu sempre Di Popolo a mettere per primo le mani nell'affaire Isochimica. Insieme ai suoi sostituti iniziò a spulciare centinaia di documenti relativi all'attività che si svolgeva nell'ex opificio di Borgo Ferrovia. Ad Avellino Di Popolo aveva preso il posto di Mario Aristide Romano. Il Csm lo elesse con 14 voti su 22. In corsa allora c'era anche Rosario Cantelmo, attualmente alla guida della procura avellinese. Di Popolo rimase al vertice dell'ufficio irpino fino all'inizio del 2013. Nella sua lunga carriera ha svolto anche il ruolo di presidente di sezione fallimentare e consigliere di Cassazione.

Commenta l'articolo

Copyright © Mediainvest srl - Tutti i diritti riservati - Web Agency: Progetti Creativi
La riproduzione di tutto o parte del contenuto di questo sito è punibile ai sensi delle leggi vigenti
Privacy Policy