Dopo mesi di stallo torna a riunirsi l'assemblea dei sindaci dell'Asl di Avellino. La riunione nella sala consiliare del comune capoluogo. Obiettivo della seduta arrivare finalmente alla definizione del comitato ristretto dei sindaci, eletto per rappresentare le istanze del territorio nelle sedi competenti.Era stata la stessa manager dell'Asl Morgante, dopo le polemiche sull'atto aziendale, a sollecitare i primi cittadini a costituire il comitato in quanto organismo chiamato ad esprimersi e a confrontarsi in materia di gestione della sanità.

Così il sindaco di Avellino ha preso l'iniziativa e convocato i colleghi.Tante le critiche all'atto aziendale emerse in queste settimane. Sul piede di guerra soprattutto Sant'Angelo dei Lombardi e Solofra, che più volte hanno minacciato di rivolgersi al Tar contro il ridimensionamento degli ospedali Criscuoli e Landolfi. In trincea, inoltre, il comune di Monteforte, che chiede di istituire un Saut in quel che resta del vecchio ospedale.La discussione è durata per tutta la mattinata. Alla fine l'intesa è stata trovata e nel comitato sono entrati Ariano, Sant'Angelo dei Lombardi, Bisaccia, Avellino, Solofra.