Tute blu a Roma per l'ultimo appuntamento al Mise. I lavoratori ex irisbus sono arrivati al ministero dello sviluppo economico accompagnati dai rappresentanti sindacali. Domani la definizione dei termini contrattuali per i 300 operai irpini. L'incontro al Mise per siglare l'intesa definitiva tra impresa, sindacato, governo e regione è iniziato intorno alle 14. Sciolto il nodo cassa integrazione per rendere operativo l'accordo sottoscritto lo scorso 4 dicembre presso la sede di Confindustria ad Avellino. Al tavolo Stefano Del Rosso, ad di King Long Italia, Giampiero Castano per il Ministero dello sviluppo economico, Giuseppe Gaglianò e Vincenzo Retus per Cnh Industrial, Sabino Basso per Confindustria.
L'incontro è andato avanti tra stop e tensioni. Fiat ha chiesto la firma di tutti i lavoratori in tempi brevi ma non potendo i sindacati e gli operai presenti dare garanzie, fiat ha fatto dietrofront. L'accordo poi è stato trovato. Giovedi e venerdì si firmano le conciliazioni.
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C'è l’accordo definitivo per la nascita del nuovo polo unico che prevede il passaggio dei 300 lavoratori ex irisbus con la neo nata società senza licenziamenti. Nella prima fase saranno messi in cassa integrazione per motivi di riorganizzazione. Con la definizione del piano industriale saranno reintrodotti progressivamente. Sarà applicato il contratto nazionale e riconosciuta l'anzianità aziendale pregressa. Si sono conclusi quindi gli ultimi atti per l’assorbimento degli operai e sono state gettate le basi per procedere con la re-industrializzazione dello stabilimento di Valle Ufita.
UGL: Soddisfazione per l'esito incontro al Mise su ex Irisbus
Si ritorna a produrre autobus in Irpinia. Trattativa appena conclusasi presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma. Le tute blu dell'ex Irisbus possono brindare alla nascita dell'Industria Italiana Autobus. ''Doveva essere una trattativa dall'esito scontato, invece, non è stato facile giungere ad un risultato che sembrava inimmaginabile. Ha prevalso il buon senso e la responsabilità da parte di tutti i protagonisti della vertenza''. Così in una nota congiunta le RSA Ugl di stabilimento Cocca e Cardinale, unitamente al segretario provinciale della Ugl Metalmeccanici, Antonio Olivero. ''È davvero Natale per i 300 operai che saranno assorbiti dalla IIA - aggiungono -. Esprimiamo soddisfazione al termine di questa lunga corsa contro il tempo in cui tutti hanno contribuito al risultato. Ringraziamo anche i sottosegretari De Vincentis e Cassano per l'opera di intermediazione profusa ancora oggi al tavolo. Infine, non possiamo che augurare buon lavoro al dottor Del Rosso che possa essere il preludio di nuovi successi imprenditoriali in provincia di Avellino''.
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