Nel 2018 all’interno dell’Azienda Sanitaria Locale sono cessate dal servizio n. 119 unità di personale dipendente appartenente ai ruoli sia di dirigenza sanitaria che del comparto, determinando difficoltà nella gestione aziendale; pertanto, l’ASL, nelle more dell’adozione del Piano triennale di fabbisogno del personale, ha attivato tutte le procedure per far fronte alle carenze, chiedendo alla Regione Campania l’autorizzazione all’anticipazione delle procedure di reclutamento di nuovo personale. In particolare, per il P.O. di Ariano sono stati richiesti n. 23 medici divisi in diverse brache: Radiodiagnostica (2 unità), Medicina Interna e Lungodegenza (2 unità), Chirurgia Generale (2 unità), Ortopedia (3 unità), Gastroenterologia (2 unità), Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza (4 unità), Ginecologia (2 unità), Oncologia (1 unità), Anestesia (2 unità), Pediatria (2 unità), Neurologia (1 unità). Inoltre è stato richiesto il reclutamento di n. 20 unità di personale infermieristico e n. 25 O.S.S. tra il P.O. di Ariano e le atre strutture sanitarie aziendali, nonché ulteriori unità, mediche e non, per far fronte alla carenza di personale registrata sul P.O. di Sant’Angelo dei Lombardi e sul territorio. Rispetto alla carenza registrata, condizione comune di molte aziende sanitarie e ospedaliere su tutto il territorio nazionale, l’Azienda ha posto in essere tutto quanto di propria competenza per poter far fronte ai numerosi pensionamenti, anche per effetto della cosiddetta “Quota 100”, fermo restando che per alcune branche specialistiche si registra una oggettiva difficoltà al reperimento di personale medico.
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