Anche l’Irpinia e il Sannio rientrano nel piano “Marshall” della giunta Caldoro. E’ stata prevista infatti la realizzazione del terzo lotto dell’asse attrezzato Valle Caudina-Pianodardine. Si tratta del “Grande Progetto Tangenziale” volto allo sviluppo delle aree interne delle province di Avellino e Benevento. 70 milioni di euro la somma da investire. L’asse viario collega a nord-ovest la Valle Caudina con la statale Benevento-Telese-Caianello e a sud-est con Avellino, con la A16 e con la superstrada Avellino-Salerno. Per ora il collegamento  è del tutto precario. Il percorso “alternativo” è di circa 40 kilometri; un’ora il tempo di percorrenza. Si punta insomma a fare uscire dall’isolamento le aree più interne, favorendo ed incrementando le dinamiche produttive e riducendo i disagi ai cittadini.

Sono in tutto 19 i grandi progetti messi in campo dalla giunta Caldoro, per un totale di 5 milioni di euro. Completamento delle opere civili e realizzazione di opere tecnologiche, risanamento ambientale, riqualificazione urbana: questo ed altro nel maxi programma di interventi per il territorio campano. Poche azioni ma strategiche, al fine di non disperdere i fondi. Il piano azione e coesione sottoscritto dal Governo e dalla Regioni del Mezzogiorno ha determinato la nascita del nuovo piano finanziario.

Tra le sfide più importanti, c’è senz’altro l’ampliamento della copertura internet. Sono stati stanziati 122 milioni di euro per il progetto di diffusione dei servizi in banda larga, anche nelle aree più remote della Regione. Più della metà dei Comuni campani non ha ancora accesso alla rete internet super veloce. L’obiettivo è quello di coprire il 100% del territorio della Regione.