NAPOLI - Terapie biotecnologiche innovative per la cura della psoriasi e di altre malattie cutanee e gli interventi di dermo-cosmesi sui pazienti oncologici che subiscono danni cutanei per gli effetti collaterali della chemioterapia. Queste le tematiche salienti del convegno ‘Il nuovo volto della dermatologia 2.0’ organizzato dalla sezione di Dermatologia del Dipartimento di Medicina clinica e Chirurgia dell’Università Federico II di Napoli, con la direzione scientifica dei professori Mario Delfino e Gabriella Fabbrocini. Parlando di terapie innovative, i farmaci biosimilari, simili per caratteristiche ai farmaci biologici già in commercio, stanno cambiando la storia clinica e il decorso della psoriasi, patologia di cui soffre il 3% della popolazione italiana, 30% nella forma moderata-grave, oltre 170.000 pazienti nella sola regione Campania.
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