Dopo i Tribunali, ad essere “tagliati” saranno anche gli uffici Postali. In Campania ne verranno soppressi ben 96 -di cui 10 in Irpinia-,1155 nel resto d’Italia mentre altri 638 verranno razionalizzati. Questi i dati del Piano di riorganizzazione inviato da Poste italiane all’Agcom, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Tali uffici  rientrerebbero nella categoria delle strutture “antieconomiche”. In Provincia di Avellino quelli da eliminare sarebbero: Ariano Irpino (Stazione); Carpignano (Grottaminarda); Castello del Lago (Venticano); Orneta e Palazzisi (Ariano Irpino); Pila ai Piani (Frigento); San Michele di Pratola Serra e Serra di Pratola; Serra ( Montefusco); Starze di Summonte. Massimo Sarmi, Amministratore delegato del Gruppo Poste Italiane, ha però precisato: “Non li vogliamo chiudere. Quel report è una lista che siamo obbligati ad inviare ogni giorno all’Agcom. Però sono sportelli effettivamente sotto i parametri di economicità, quindi per non tagliarli stiamo raggiungendo accordi con gli enti locali per trasformarli in centri multiservizi”. Gli uffici insomma che scamperanno al “taglio”, dovrebbero diventare multifunzionali, assolvendo al compito ad esempio di rilasciare certificati anagrafici o di saldare il ticket sanitario.