Nell’incontro tra sindacati e lavoratori tenutosi nello stabilimento dell’industria italiana autobus si è parlato dell’arrivo in Valle Ufita di due nuovi modelli di autobus. L’annuncio, dato così, a qualcuno è sembrato fuorviante. Silvia Curcio, membro della Fiom e operai della ex irisbus, chiarisce infatti che a Flumeri arriveranno due pullman fatti a Bologna che devono essere collaudati nella pista intorno allo stabilimento. Ogni mezzo farà 15 chilometri al giorno per tre mesi, due i turni nella stessa giornata. La produzione dunque per il momento non partirà da Flumeri, dove le linee produttive ancora non ci sono, ma si tratterà di un nuovo prodotto da collaudare. Chi guiderà l’autobus dovrà poi illustrare le eventuali criticità. In Valle Ufita arriveranno due mezzi lunghi 18 metri, con la membrana al centro. In realtà, per operai e sindacati sarà quasi un evento da festeggiare. Dopo che tre anni fa si è assistito alla partenza dei pullman, ora è giunto il momento di vederli tornare. I veicoli rimarranno nella nuova industria italiana almeno per tre mesi. Mentre 4 collaudatori resteranno a Flumeri,  gli altri sedici dal primo aprile o dopo le festività pasquali, andranno a Bologna. Intanto per il responsabile del personale e per il figlio di Stefano Del rosso, i piani stanno procedendo secondo le aspettative. C’è ottimismo. Tra maggio e giugno al via invece i corsi di formazione.