Estate alle porte, Irpinia a secco. La situazione è drammatica. La conferma arriva dal presidente dell'Alto Calore Lello De Stefano: la bassa piovosità, gli scarsi finanziamenti e gli impianti fatiscenti renderanno l'emergenza ancora più dura di quella degli anni passati. Non si escludono chiusure dei rubinetti anche ad Ariano, che resta una delle zone più critiche. L'intervista
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