Non un 'postificio', o un ufficio di collocamento, e nemmeno un luogo dove rimanere parcheggiati un paio d'anni. L'obiettivo dell'Its ''Antonio Bruno'' di Grottaminarda è quello di creare figure altamente specializzate e professionalizzate da inserire nel mondo del lavoro. L'iniziativa, nata da un'idea del presidente degli imprenditori irpini Giuseppe Bruno - in collaborazione con l'Its Cuccovillo di Bari - è stata illustrata presso la sede di Confindustria Avellino, alla presenza della giunta della Fondazione, del sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, e della presidente del Istituto Cuccovillo, Lucia Scattarrelli.

L'Istituto Tecnico Superiore di Grottaminarda formerà nel primo biennio 25 giovani, tra i 18 e i 35 anni, nel campo della meccatronica, disciplina che coniuga  meccanica, informatica ed elettronica. 40 le domande d'iscrizione pervenute; la selezione, rigorosa, avverrà nei prossimi giorni, poi si partirà con il corso, che si svolgerà prevalentemente sul campo, presso le aziende che hanno aderito al progetto. 

Quaranta le imprese partner, tra cui diverse multinazionali. Sede dell'Istituto sarà l'ex prefettura di Grottaminarda, concessa dal Comune in comodato d'uso gratuito. E gratuite sono anche frequenza ed iscrizione. Il diploma finale è riconosciuto dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca. I dati che emergono dal monitoraggio nazionale degli Its riportano che circa l'80% di coloro che hanno frequentato questo tipo di corsi ha poi trovato lavoro. Non solo, grazie agli Its, in altre realtà si è creato un circolo virtuoso che ha favorito lo sviluppo economico e la competitività dell'intero tessuto imprenditoriale e sociale.