Festeggiare l’8 marzo mettendo al centro il racconto delle donne, le loro esperienze di vita nella società, nei luoghi di lavoro, nell’economia, nelle istituzioni. Questo l’obiettivo dell’iniziativa organizzata dall’associazione Amici del Camerun in corso presso il carcere borbonico che in un convegno ha riunito dieci donne dai cuirricula diversi per raccontare l’universo femminile: dalla donna soldato in afghanistan, a quelle che lavorano nei vigili del fuoco, fino alle donne impegnate nel volontariato. Non solo, all’interno della struttura è stata allestita una mostra inaugurata dal soprintendente ai Beni Architettonici e paesaggistici Gennaro Miccio.
Tra i tanti temi al centro del dibattito il fenomeno delle spose bambine trattato dall’Unicef.
Commenta l'articolo