Gaetano Tenneriello, sindaco di Prata, è sempre più determinato a ridurre il numero di migranti presenti sul suo territorio: al momento il comune ne ospita 150, ma in base alle norme stabilite dall'Anci, visto l'esiguo numero di abitanti, dovrebbe ospitarne solo 12. Così questa mattina ha firmato la prima ordinanza di sgombero per una trentina di richiedenti asilo collocati in un centro di Iano, zona San Lorenzo: secondo l'amministrazione il fabbricato non è munito di collaudo. Tenneriello ha inoltre richiesto controlli anche sugli altri cinque centri.

La rabbia dei pratesi ha avuto anche una visibilità nazionale con le telecamere della trasmissione ''dalla vostra parte'', in onda su Rete 4, che ieri sera erano in collegamento dal comune irpino.

Sul fronte migranti ci sono anche altre novità. In prefettura questa mattina si sono tenuti una serie di incontri. Per quanto riguarda i centri di Ariano, a Palazzo di Governo sono arrivati i Vigili del Fuoco. A quanto si apprende, esaminate le carte, presto dovrebbe arrivare il ritiro dell'ordinanza parziale di sgombero anche per il centro Le Cupole. La cooperativa Petrilli avrebbe presentato tutta la documentazione e le autorizzazioni richieste. C'è poi il fronte sanitario. Il Prefetto Carlo Sessa ha ricevuto i vertici di Asl e Moscati per verificare la possibilità di avviare uno screening  sugli immigrati ospitati nelle strutture. La preoccupazione nasce dai troppi richiedenti asilo che sono risultati affetti da tubercolosi. Sui dati vige il massimo riserbo, ma sarebbero tutt'altro che positivi.