Collegamenti in diretta streaming dalle sale operatorie del Moscati di Avellino con chirurghi di tutto il mondo, presentazione di numerosi casi clinici, graduale e attiva partecipazione dei professionisti coinvolti, focus sulla chirurgia del retto e del colon e sulla chirurgia epatica e pancreatica: ha preso il via il primo percorso formativo in chirurgia laparoscopica avanzata, organizzato dal direttore dell’Unità Francesco Crafa. L’obiettivo è quello di fornire un approfondimento sulle tecniche d’intervento e sulla gestione delle complicanze attraverso un percorso strutturato al fine di garantire una continuità temporale e una sequenzialità sulla complessità delle tematiche che verranno di volta in volta trattate. Con il primo step, partito lunedì scorso con l’esecuzione di alcuni interventi chirurgici di elevata complessità trasmessi in diretta streaming e seguiti anche ad Hong Kong, il progetto del dottore Crafa di dare vita, all’interno dell’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino, a una vera e propria scuola di chirurgia, punto di riferimento nazionale e internazionale per la formazione e l’aggiornamento in chirurgia laparoscopica è passato dalla fase teorica alla fase pratica.
Soddisfatto il direttore generale Pino Rosato, che però non manca di sottolineare la cronica carenza di personale.
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