Non è primavera. Neve e ghiaccio dal tardo pomeriggio di ieri sono le protagoniste indiscusse del marzo irpino. I fiocchi sono scesi persistenti e si sono accumulati fino a 30 cm soprattutto nei centri ad alta quota come Sant’Angelo dei Lombardi, Guardia, e Monteverde dove i cittadini sono rimasti anche senza corrente. L’elettricità servita ad intermittenze. Anche ad Ariano durante la serata e la notte la coltre bianca si è depositata abbondantemente sulla città creando da subito difficoltà agli automobilisti in transito. In questi comuni per le scuole era stato già predisposta la chiusura, in linea con l’allerta meteo diramata dalla protezione civile regionale. E quanto verificato non si è discostato affatto dalle previsioni. Sul Tricolle, fortuna ha voluto, che oggi ricorrendo il Santo Patrono, Sant’Ottone Frangipane, molti sono rimasti a casa dal lavoro per cui i disagi sono stati contenuti. Ma i momenti più difficili sono stati quelli della serata quando lungo corso Vittorio Emanuele e le aree periferiche diverse auto hanno perso aderenza sull’asfalto finendo di traverso sulla carreggiata. All’opera il servizio antineve coordinato dal comando dei vigili urbani supportati dai volontari del gruppo comunale di protezione civile e dell’Aios, in azione anche due spalaneve e due mezzi spargisale. Segnalazioni di micro frane in diverse contrade della città. E nelle campagne al confine con la puglia, nel territorio di Monteleone, disagi per i residenti a causa dei numerosi guasti alla rete elettrica. Sulle strade provinciali non si sono riscontrati particolari disagi grazie ai mezzi spargisale, con il traffico risultato piuttosto scorrevole per i mezzi leggeri. Un autoarticolato è rimasto bloccato sulla strada provinciale 136. Il fenomeno meteorologico pare non si sia ancora esaurito. Neve debole e temperature sotto lo zero fino alla tarda serata.