Dopo la rapina e la tentata violenza sessuale di tre nigeriani ai danni di una badante, i migranti di Monteforte e Mercogliano scendono in campo per condannare l'episodio che ha scosso l'hinterland avellinese e minato la già fragile convivenza tra italiani e richiedenti asilo. L'assemblea, molto partecipata, è stata convocata a Torelli di Mercogliano dall'associazione ''Comunità Accogliente''.
No alla violenza – dicono i richiedenti asilo - ma anche no all'accattonaggio, molto diffuso in tutto il capoluogo. Agli italiani l'appello a non fare più la carità, unica strada, forse, per debellare il fenomeno visto il flop delle ordinanze comunali.
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