NAPOLI – Il terremoto che in estate ha sconvolto il Centro Italia ha smosso organizzazioni, associazioni, semplici cittadini, che da agosto ad oggi si sono impegnati a sostenere le popolazioni che non hanno più una casa. Ieri sera a ‘rimboccarsi le maniche’ per Amatrice è stata Confindustria Campania che ha ideato e messo in atto una cena di beneficenza il cui ricavato sarà devoluto, appunto, per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma. All’appuntamento di ieri, con inizio alle ore 20 a Palazzo Caracciolo, i circa 200 ospiti sono stati accolti dai promotori dell’importante iniziativa: il presidente regionale Costanzo Jannotti Pecci e i vertici delle Associazioni Territoriali Sabino Basso (Avellino), Ambrogio Prezioso (Napoli), Mauro Maccauro (Salerno), Biagio Mataluni (Benevento) e Luciano Morelli (Caserta). Una location esclusiva nel cuore di Napoli, una sala preparata con cura per l’evento, molto sentito da queste parti, un buffet ricco di prodotti locali con il forno del maestro pizzaiolo Simone Fortunato a deliziare i palati dei presenti. Il perché dell’iniziativa, che ha mostrato una volta di più la coesione e l’unione di intenti di tutte le articolazioni territoriali di Confindustria, è presto detto: quello dell’imprenditore è anche un ruolo sociale e la solidarietà, a fronte di un evento drammatico, è un gesto dal quale non si può e non ci si vuole esimere.

Elisa Manacorda