Al via la fusione tra Ospedale Landolfi di Solofra e Moscati di Avellino. Secondo quanto stabilito dal decreto regionale firmato dal presidente e commissario straordinario Vincenzo De luca, la gestione del nosocomio della città della concia passerà dall'Asl alla Città Ospedaliera. Conferenza stampa congiunta Percopo-Morgante per illustrare i dettagli del provvedimento. Per entrambi la fusione avrà ricadute postive. Il Moscati potrà contare sui reparti e sulle professionalità di Solofra per un totale di 628 posti letto; l'Asl invece potrà concentrarsi nel potenziamento dei presidi di Ariano, Bisaccia e Sant'Angelo dei Lombardi. Certo, l'iter che porterà alla fusione sarà complesso. C'è ad esempio tra trasferire il personale da un'azienda all'altra. Per Morgante i dipenetenti avranno la possibilità di acegliere se rimanere con l'Asl oppure passare al Moscati.
QUI LE INTERVISTE AL DIRETTORE GENERALE DELL'ASL E AL SINDACO DI SOLOFRA
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