Nonostante una Pasqua e una Pasquetta con zero nuovi casi sul Tricolle, il Governatore De Luca ha firmato ieri la proroga dell’ordinanza che fa di Ariano Irpino zona rossa. La città dunque resterà blindata, almeno, fino al 20 aprile. Un mese fa, era il 15 marzo, il Tricolle diventava off-limits dopo che l’epidemia da Covid-19 si era abbattuta sulla città coinvolgendo in primis l’ospedale Frangipane. La situazione dopo 30 giorni è ben diversa. Sono una decina i nuovi positivi registrati negli ultimi 7 giorni, il nosocomio arianase ha avuto una rimodulazione interna per accogliere i pazienti Covid e dopo settimane in cui appariva come un trincea oggi il Frangipane conta meno ricoverati, soprattutto in terapia intensiva.
Il numero che però non accenna a fermarsi è quello dei deceduti. Sul Tricolle siamo a quota 21 e 144 contagiati. In questi due giorni di feste, sono venuti a mancare due anziani arianesi, entrambi ricoverati al Frangipane. Si tratta di una 94enne e di un 96enne. Quest’ultimo era stato trasferito in ospedale il primo aprile, era uno dei positivi tra gli ospiti del Centro Minerva. Insomma nonostante tutto e come ha affermato lo stesso commissario prefettizio Silvana D’Agostino: “Ariano non è ancora fuori dall’emergenza”. “Stringere i denti per una settimana non può che giovare a tutti - ha continuato la D’Agostino - certo, il disagio è notevole. Ma invito i cittadini a non vanificare quanto finora fatto”. Dai controlli però effettuati nei giorni di Pasqua e Pasquetta dai Carabinieri del Tricolle sull’intero territorio comunale è emerso che gli arianesi stanno rispettando le regole. Una capillare operazione che permesso agli uomini dell’arma di controllare domenica 82 persone e 7 attività commerciali, elevando solo 2 sanzioni. Ieri invece i controlli sono stati 67, sempre due le sanzioni elevate.
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