L'Irpinia si conferma tra le mete preferite del giorno di Pasquetta. Traffico sostenuto, e spesso in tilt, su buona parte delle arterie provinciali. Presi d'assalto, così come nelle previsioni, della Coldiretti, ristoranti e agriturismi. In molti, nonostante il tempo incerto, non hanno voluto rinunciare alla classica gita fuori porta. Particolarmente gettonati i monti del serinese e, ovviamente, quelli di Bagnoli Irpino, con in testa l'altopiano del Laceno. Bene anche il turismo religioso. Boom di presenze all'Abbazia del Goleto di Sant'Angelo dei Lombardi. In migliaia hanno scelto di trascorrere il lunedì dell'Angelo a Materdomini, presso il Santuario di San Gerardo.
Attesa c'era per verificare il flusso di visitatori a Montevergine, dove da qualche giorno è tornata in funzione la funicolare che da Mercogliano porta al Santuario di Mamma Schiavona. Anche qui in migliaia, soprattutto dal napoletano, ma anche dalla Puglia e dal Lazio, hanno prima reso omaggio alla Madonna, visitato la chiesa e il museo dei presepi, poi affollato i tanti ristoranti e agriturismi che si trovano a Ospedaletto, Summonte, Mercogliano. Mozzafiato il panorama regalato dalla funicolare, immortalato da decine smartphone e telecamere. Un viaggio di soli sette minuti che regala emozioni e consente di ammirare da 1200 metri di altezza tutto il verde che avvolge l'Irpinia.
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