Da quando il piano sanitario nazionale e regionale ha sottolineato l’importanza di razionalizzare alcuni ospedali, con la chiusura dei punti nascita di alcuni nosocomi presenti sul territorio irpino, la reazione degli amministratori si è fatta subito sentire, in modo particolare il sindaco di Solofra che ha chiesto un incontro urgente al presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca il quale proprio ieri in occasione dell’inaugurazione della bretella di collegamento a Grottaminarda si è cucito a bocca sull’argomento sanità.

Il punto in questione è che il Landolfi ha un punto nascita quasi inesistente con 400 nascite l’anno, ma la crisi del settore riguarda la soppressione di molti servizi utili all’ospedale che andrebbero ripristinati e rafforzati  per garantire un rilancio sul territorio del nosocomio. In effetti il dato preso in considerazione riguarda il periodo in cui fu sospeso il parto analgesiale, con il suo ripristino si registra un aumento di parti che con ogni probabilità nel 2016 si supereranno anche i 500 parti. L’amministrazione comunale intanto incalza con le richieste di incontri che dovranno dare certezze sul potenziamento dell’ospedale solofrano che rappresenta un punto di riferimento del territorio Avellinese.