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Su La7 l'agonia di Trevico, l'ex sindaco attacca: ''Pessimo servizio. Non abbiamo bisogno di paesologi''

La trasmissione ''Tagadà'', in onda su La7, si occupa dello spopolamento di Trevico. Sul sito dell'emittente il servizio viene presentato così:
''Si continua a costruire, mentre nel frattempo interi paesi si spopolano. Guardate cosa succede nel Paese che ha dato i natali a Ettore Scola. Viaggio a Trevico, paese in cui vivono solo 200 persone. L’anno scorso sono morte 9 persone e sono nati 4 bambini. Chi può se ne va e in paese sono rimasti quasi solo anziani, tanto che alle elementari si fa lezione tutti insieme, dalla prima alla quinta, mentre medie e superiori sono chiuse. Anche i prezzi delle case riflettono la situazione del paese: per acquistare un appartamento da 60 metri quadrati bastano 19mila euro. Qui Franco Arminio ha creato la casa della Paesologia. Arminio posta spesso nel suo blog foto di paesi abbandonati''. Servizio di Mary Tota (CLICCA QUI PER IL SERVIZIO)
Contro il servizio e contro la partecipazione di Franco Arminio, si scaglia l'ex sindaco di Trevico, Giuseppe Solimine, che così commenta sulla sua pagina Facebook:
''Esprimo tutto il mio disappunto sul servizio messo in onda dalla 7 su Trevico.
Un pessimo servizio per il nostro paese alimentato da soggetti cosiddetti paesologi personaggi che stanno facendo danni senza contribuire nella maniera più assoluta a valorizzare i piccoli paesi che stanno vivendo il dramma dello spopolamento. 
Trevico non ha bisogno di politologi paesologi e altri Trevico non morirà c'è solo bisogno di rilanciare il paese con proposte che siano positive rilanciando la sua vocazione turistica naturale
Bene farebbero gli amministratori a programmare piuttosto che adagiarsi e lasciare tutto al caso.
Trevico e i trevicani non spariranno avranno la forza di rilanciare il paese e riportarlo agli antichi splendori.
Abbiamo bisogno di amministratori capaci e coraggiosi e tempo di smetterla di giocare a distruggere occorre costruire.
Ecco perché non condivido nella maniera più assoluta le scelte che si stanno facendo affidando a soggetti esterni il futuro n del nostro paese. 
Ai compaesani una raccomandazione non lasciamo che Trevico dopo tanti anni di fasti sia annoverato tra i paesi in via di estinzione non è così''

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