C'è preoccupazione per i casi di tubercolosi registrati in provincia di Avellino nelle ultime settimane. L'aumento di questo tipo di patologia è dovuto in parte anche al crescente del numero di migranti ospitati in Irpinia - sostengono i medici - tanto che la direzione sanitaria dell'Ospedale Moscati ha chiesto al prefetto di Avellino Carlo Sessa di convocare un vertice insieme all' Asl e ai gestori dei centri di accoglienza per rendere i controlli più stingenti. In ogni caso al momento la situazione appare sotto controllo e ogni allarmismo appare ingiustificato. Il livello di attenzione va comunque tenuto alto, come spiega il dottore Nicola Acone, primario del Reparto malattie infettive del Moscati.
Commenta l'articolo