Salta tutto. Niente progetto Sprar per l’Ambito A1. Nella riunione di questa sera tra i componenti del CdA del Consorzio per le Politiche Sociali si è deciso di non approvare il progetto. Se questo è certo, poco chiari risultano al momento i motivi alla base del “passo indietro”: probabilmente come anticipato da Canale 58 la questione centrale riguardava le strutture di proprietà comunale disponibili. Il comune più grande, ovvero Ariano Irpino, ha sì approvato in consiglio comunale la candidatura allo Sprar ma senza aver edifici. Discorso diverso per altri comuni come Paternopoli, dove il sindaco disse ai nostri microfoni che erano stati avviati i lavori per rendere utilizzabile un complesso. Forse hanno prevalso ragionamenti diversi dallo scopo ultimo di istituire il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo? La decisione presa stasera farà sì che la situazione esistente non cambi di una virgola. Dunque prima accoglienza, disposizioni della Prefettura dall’oggi al domani per dar alloggi ai profughi, e nessun potere ai sindaci sui territori di competenza. E sembra che uno dei comuni d’Ambito A1 sia stato inserito nella lista di quelli prossimi a dover accogliere migranti.
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