Da Giovanni Maraia di Ariano in Movimento riceviamo e pubblichiamo:
"Il Sindaco di Ariano si era impegnato a discutere in Consiglio Comunale ,entro il 30cm, il progetto di ampliamento del cimitero di Ariano. La Giunta Comunale di Ariano avrebbe superato, sempre secondo il Sindaco di Ariano, gli aspetti anomali evidenziati dall'Autorita' di Vigilanza sui contratti pubblici e quindi il progetto di ampliamento del cimitero sarebbe stato attuato. Niente di tutto ciò. La Giunta Comunale ha preso atto, a quanto pare, che la questione ampliamento cimitero e' contrassegnata da due successi contratti di € 7.200.000 poi divenuti €7.900.000, che si differenziano dal valore a base di gara dell'ampliamento di € 6.500.000. Differenza che annulla di fatto la gara. Vi e' una sola strada: quella della rescissione dei contratti, con la conseguenza per il Comune di Ariano di dover pagare un consistente ristoro milionario, per mancato guadagno, all'impresa che si e'aggiudicata la gara. Anche in questo caso chi pagherà? La collettività arianese o i funzionari comunali ( Tecnici e Segretaria Generale ) che hanno stipulato un primo contratto con un importo maggiore rispetto a quello posto a base di gara?"
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