Poco coinvolgimento da parte del capogruppo di Forza Italia e nessun chiarimento sulla posizione di Daniele Tiso dopo il suo allontanamento dal nuovo Psi. Queste le due motivazioni che hanno spinto la consigliera comunale Sara Pannese del nuovo Psi a intervenire in consiglio per reclamare spiegazioni. “Ho dovuto farlo nella pubblica assise – ci spiega la Pannese – poiché la mia richiesta al capogruppo di Forza Italia, sollecitandolo in più occasioni, è caduta nel vuoto. Proprio a tutela della maggioranza credo sia divenuto necessario capire la posizione del mio ex collega di partito Tiso il quale siede ancora nei banchi della maggioranza e che per due consigli ha proposto il rinvio degli argomenti all’ordine del giorno”. Ma quel che più infastidisce la Pannese è il non esser coinvolta dal capogruppo di Forza Italia, Claudio Nisco e la strumentalizzazione sulla sua assenza alla scorsa seduta consiliare dovuta invece a motivi “assolutamente personali”. A dar supporto alla consigliera e al ruolo del nuovo psi nella compagine di maggioranza è stato proprio il sindaco Gambacorta, difatti la Pannese lo evidenzia mentre la replica di Nisco è stata durissima dichiarando di “non accettare ricatti politici, assessorati o presidenze di consiglio e che la maggioranza ha i numeri per portare a termine la consiliatura”. Intanto un altro ingranaggio salta di lì a poco quando il consigliere Giuseppe Corsano rimette le sue deleghe e non vota l’ampliamento del cimitero. Nella sua dichiarazione precisa che “di volta in volta, su singoli argomenti, deciderà la sua posizione”. La proposta sul progetto del cimitero passa con la minoranza che vota contro, Tiso che esce dall’aula, e registrando il favore di Pannese che invece sugli altri due argomenti si è astenuta: collettore fognario e variante al progetto dell’ex Giorgione. “Il cimitero – chiarisce la Pannese – è una questione prioritaria per la cittadinanza arianese per questo mi sono espressa a sostenere il progetto, poi mi sono astenuta e attendo i dovuti chiarimenti politici”.