Finalmente buone notizie per il Frangipane di Ariano Irpino, da dove sarebbero dovuti andare via 5 dirigenti medici che avevano chiesto di essere trasferiti. La giunta regionale ha deliberato un atto con cui blocca ogni trasferimento presso altri ospedali e tale regola salva il nosocomio arianese da una fuga  di medici che avrebbe aggravato la situazione. Il Frangiapane non vive un periodo favorevole tra tagli e servizi che non riescono a decollare. 

Il reparto di dialisi svolge un servizio a metà: è operativo solo di mattina e molti pazienti che avrebbero bisogno di essere assistiti di pomeriggio sono costretti a recarsi o  a Sant’angelo Dei Lombardi  o presso strutture private. Ci sono poi varie problematiche ancora in sospeso, come quella che riguarda il personale della Gesap che ancora vive la questione della decurtazione delle ore. Ma c’è anche da dire che si stanno svolgendo lavori di messa in sicurezza della struttura per renderla più moderna: la radiologia sta subendo lavori in tal senso e presto potrà attivare un servizio all’avanguardia. L’ospedale arianese purtroppo non è mai diventato presidio ospedaliero di secondo livello per l’emergenza, disattendendo così il decreto di Caldoro n.49 del 2010. Si attende maggiore considerazione da parte della Regione che dovrà continuare a risolvere le emergenze che si presentano giorno dopo giorno nelle piccole strutture ospedaliere sotto l’indifferenza del manager Florio che continua ad operare tagli. Salve dunque 5 domande di trasferimento di dirigenti medici perché bloccate per evitare la paralisi. L’atto che è valido fino a giugno o per un anno, darà al Frangipane la possibilità di tirare un sospiro di sollievo.