Primo giorno post zona rossa ad ariano con molti controlli e poche sanzioni. La preoccupazione era che gli arianesi prendessero la fine della quarantena per la città come un consenso a tornare alla vita di prima. Ma così non è stato. 316 i controlli effettuati da Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza. Solo 4 le sanzioni elevate. Insomma è salito il numero delle persone in strada, ma quasi tutti avevano un giustificato motivo per lasciare la propria abitazione. 113 le persone e 12 gli esercizi commerciali controllati dai Carabinieri del Tricolle, 0 le sanzioni elevate. 0 multe anche per la Guardia di Finanza su 50 controlli effettuati. 153 invece i controlli della Polizia di Stato, 4 le sanzioni elevate. Come dall’inizio della zona rossa gli arianesi rispondono in modo positivo alle restrizione a cui vengono obbligati, ma l’invito resta quello di uscire il meno possibile quindi per motivi di lavoro, salute o per fare la spesa.

La guardia resta alta da parte delle Forze dell’Ordine, controlli serrati anche in mattinata.  Chiede ancora collaborazione il Commissario prefettizio Silvana d’Agostino. Per non rimpiombare nell’incubo che ha segnato la città per diverse settimane. “Continuate a collaborare come avete fatto finora” il suo appello. La fase critica dell’emergenza è ormai alle spalle, ma ieri si sono registrati altri due positivi al Covid-19 tra i cittadini arianesi segno che il virus sul Tricolle ancora c’è. 153 i casi totali sul tricolle, 22 le vittime. “Con la fine della zona rossa riaprono inoltre molti uffici pubblici che – sottolinea la D’Agostino – lavorano o per via telematica o esclusivamente su appuntamento”. Per l’Agenzia delle Entrate invece ci sarà un presidio fisso dove sarà comunque garantito il distanziamento sociale per chi dovesse accedere agli uffici. E domani in occasione della Festa della Liberazione, la Commissaria ha deciso di tenere ugualmente una piccola cerimonia per ricordare la liberazione dell’Italia dal Nazifascismo. Accompagnata solo da due vigili urbani la D’Agostino depositerà una corona al monumento della Pace di Piano della Croce.