Spuntano come funghi dopo la pioggia, all'improvviso. Cammini e te ne trovi uno davanti. Ad Avellino in questi giorni non si parla d'altro che dei pali istallati per consentire il passaggio della Metropolitana leggera, cioè dei filobus elettrici. Si tratta di una linea lunga 14 chilometri che da Borgo Ferrovia arriverà fino a Rione Valle passando per alcune zone del centro. I mezzi sono da tempo pronti e parcheggiati presso il deposito Ctiu-Ati di Mercogliano. Dunque, dopo anni di attesa la metropolitana leggera è al rush finale. Ma invece che gioire i cittadini insorgono. Accade, ad esempio, in via Guarini, dove c'è chi si è trovato un palo montato a pochi centimetri dal balcone. Lo stesso accade su via Roma o a Piazza d'Armi. In molti temono problemi per la propria incolumità. Dal comune l'assessore ai lavori pubblici Preziosi fa sapere che il progetto è vecchio di 10 anni e modificarlo ora è difficile. Così i pali vengono piantati dappertutto, nei pressi di balconi e finestre, così come nel bel mezzo di un marciapiedi. Persino la first lady del capoluogo, cioè la moglie del sindaco, si è posta l'interrogativo che assilla tutta la città. Su facebook, come racconta il Mattino,la signora Foti si è infatti sfogata scrivendo: ''Ma era proprio necessaria questa metropolitana leggera?''. Chi vivrà, vedrà.