Il Pd esce allo scoperto e chiede ufficialmente un cambio di passo al sindaco Paolo Foti. Si scrive rilancio dell’azione amministrativa, si legge rimpasto in giunta. A lanciare la pietra nello stagno è il capogruppo dei democratici a Piazza del Popolo. Per Ida Grella ‘’Occorre una maggiore caratura politica per dare risposte urgenti ai bisogni della città’’ Non è in discussione la fiducia nel sindaco e la sua autonomia, ma serve un maggiore coinvolgimento dei consiglieri nell’azione di governo.
Foti si è mostrato disponibile a qualche cambiamento, ma per il primo cittadino restano intoccabili alcune caselle come quelle occupate dal vice la Verde, da Cignarella alla cultura, da Spagnuolo al bilancio e da Vanacore all’urbanistica. A questo punto quelli che rischino di fare le valigie sono Ruberto alla mobilità, in quota scelta civica dell’onorevole D’Agostino, e Vietri, alle politiche giovanili, in forza ad Autonomia Sud di Arturo Iannaccone. I due alle spalle hanno partiti con una debole forza contrattuale. Non manca chi tra il consiglieri Pd auspica un azzeramento totale della giunta, richiesta che arriva anche dai banchi dell’opposizione, in particolare dalla sinistra rappresentata dall’onorevole Giordano.
Tra le questioni che ci sono sul tavolo, quella più spinosa riguarda certamente il completamento delle opere pubbliche. I malumori sono tanti, i consiglieri spingono per un’accelerazione. Nel mentre si attendono i fondi dalla Regione, domani l’assessore ai lavori pubblici Barra incontrerà il gruppo per fare il punto ed individuare le priorità. Potrebbe essere il primo passo verso il rimpasto.