La lunga marcia dei candidati è finita. Da venerdì a mezzanotte è scattato il silenzio elettorale. Domani, domenica, dalle 7 alle 23, urne aperte per il secondo turno delle elezioni amministrative. Circa 40 mila gli avellinesi chiamati a scegliere il nuovo sindaco della città capoluogo. A sfidarsi saranno Nello Pizza, avvocato penalista, candidato per il centrosinistra, e Vincenzo Ciampi, funzionario dell'Agenzia delle Entrate,  in campo per il Movimento Cinquestelle. Al primo turno la distanza tra i due è stata di circa 20 punti percentuali, con Pizza al 42 e Ciampi al 20. Per il ballottaggio nessuno dei due candidati ha fatto apparentamenti con altre forze politiche. Ciampi però ha incassato il sostegno di quattro degli altri sei candidati che hanno partecipato al primo turno. Hanno annunciato che voteranno Conquestelle infatti Luca Cipriano, Sabino Morano, Costantino Preziosi e Massimo Passaro. Nessuna indicazione di voto invece dalla sinistra di Nadia Arace, mentre Casapound, che al primo turno candidava Giuliano Bello, ha invitato i suoi elettori ad astenersi. Dunque, i giochi sono fatti. Ora la parola passa agli elettori. Chiusi i seggi, dopo le 23 inizerà lo spoglio. Nella notte Avellino saprà chi sarà il successore di Paolo Foti.