È botta e risposta sulla gestione dei fondi dell’estate arianese. A replicare alle accuse formulate dal consigliere Scaperrotta sulla gestione dei fondi delle manifestazioni tra cui quella del Jazz, e sull’esclusione dell’associazione Vitamina Culturale dagli eventi, l’assessore  allo spettacolo Carmine Peluso il quale sostiene che l’associazione non ha assolutamente protocollato nessuna istanza di programma sul comune. E poi l’assessore sui costi della rassegna jazzisitica: i sedicimila euro sono serviti per coprire sedici artisti di fama internazionale che hanno dato lustro ad una manifestazione che ha riscosso successo, diversamente da quanto fatto  in precedenza. La coda delle polemiche finirà comunque in un incontro ufficiale a Palazzo di Città ed infatti Peluso: «Avrò un confronto con il consigliere Scaperrotta all’interno di una riunione di maggioranza, ma è lui che in questa sede deve entrare nel merito dicendo cosa è irregolare nella gestione dei fondi. Forse non ha verificato bene come sono andate le cose, soprattutto perché abbiamo dato solo dei contributi alle associazioni che hanno organizzato degli eventi. Tutto è alla luce del sole, con carte alla mano, e quindi non capisco le motivazioni delle critiche, che a questo punto non sono fondate. Ricordo infine che l’amministrazione ha stilato un programma di qualità, stimato tra i migliori della provincia e della Regione».