Le esternazioni dell’assessore ai Lavori Pubblici, Liliana Monaco, hanno avuto l’effetto di  provocare una discussione anche sullo stato dei lavori dei tre parcheggi coperti del centro storico: Calvario, Valle e Anzani. Ebbene questa è la situazione. Il parcheggio Calvario dispone di collaudo statico, ma non di collaudo tecnico amministrativo che sarà rilasciato dalla commissione ministeriale solo tra 30 giorni. Un sopralluogo della commissione ministeriale presso la struttura, nei giorni scorsi, è servito proprio per definire questo iter. Come pure per il parcheggio di Valle. In questo caso il collaudo statico sarà effettuato tra circa 40 giorni, mentre quello tecnico-amministrativo tra 70. Tradotto significa che il Comune può finalmente affidare i due complessi ad una società, probabilmente l’Amu, per la gestione dei parcheggi. Nel frattempo bisogna completare alcune opere, sistemare l’impiantistica per l’antincendio e per la video-sorveglianza. Più complessa la situazione del parcheggio Anzani. Qui i lavori sono sospesi. L’impresa aggiudicataria  ha abbandonato il cantiere. In pratica l’opera non potrà mai essere completata se non si approvano alcune varianti tecniche e se non si reperiscono risorse per circa 300 mila euro. Le somme impegnate finora, circa 600 mila euro, sono state insufficienti. Alla base dell’errore di previsione c’è una modifica sostanziale del progetto. Il manufatto è stato posizionato diversamente da quanto ipotizzato (i livelli non si trovavano più) e inoltre non era stato calcolato l’acquisto di suoli privati in prossimità della rampa di accesso ai piani inferiori. L’opera rischia, dunque, di rimanere incompiuta. Vale a dire non sarà neanche realizzata la piazza e il raccordo con via Tranesi. Una vera beffa per i residenti.