«Non è un voto ma un prelievo del sangue quello che stanno facendo i cittadini di Ariano». A dirlo è il commissario prefettizio D’Agostino, giunta sul Calvario per aggiustare il tiro dell’organizzazione e laddove le giungevano segnalazioni di ogni genere. ll commissario, consapevole dei problemi registrati, chiede maggiore distanziamento tra le persone, fa disporre transenne e macchine per garantire spazi più ampi.
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