“E' finito un altro anno (lo gettiamo alle nostre spalle) ma il vero problema è che ce ne aspetta un altro, nel capoluogo irpino, “senza un vero sindaco” e, soprattutto, “senza una vera Politica”!. Ebbene sì, purtroppo!”. La nota prosegue: “In quanto cittadini della nostra amata Avellino, sebbene impegnati attivamente e politicamente, l'unico rimorso che abbiamo e l'unica pecca da riportare è l'aver tradito quel famoso 11,3% di elettorato che avrebbe voluto avere un SINDACO, una GIUNTA ed una AMMINISTRAZIONE COMUNALE utili alla rigenerazione di una cittadina già provata da vicende di mala-politica precedente”. 

“Ma sicuramente il nostro impegno non si ferma anzi, sempre più “temprati nello spirito” e più “incitati dai nostri concittadini”, rispondiamo con orgoglio e convinzione alla cattiva gestione amministrativa (che va oltre il partito politico che ha favorito l'ingresso di un concittadino fino ad allora sconosciuto ed, ahinoi, incredibilmente e tenacemente “inutile” alla nostra Città)”.

A tutto ciò si aggiunge una un’opposizione inesistente e smembrantesi per “opportunità” sopraggiunte. Un anno, allora, è andato via, come il precedente, con un nulla di fatto nonostante gli slogan di politicanti ed assessori mal-istruiti (i lavori pubblici procederebbero per inerzia anche senza conducente, in quanto già in essere dalla vecchia consiliatura).

Un anno in cui i commercianti si sono visti sempre più penalizzati ed in particolar modo oltraggiati dai vari assessori al commercio che hanno cercato sempre più di ridurre Avellino ad una Borgata (neppur di miglior fattura).

Un grazie particolare però va a chi ha gestito il partito provinciale offrendo a tutti l'inutilità di un discorso politico e di una collaborazione volta solo ed esclusivamente alla conservazione delle proprie posizioni (senza immissione altrui), richiedendo poi “a danni fatti” una collaborazione globale dettata dal richiamo dell'onestà.

Tutto ciò - grazie al certosino operato di Sindaco e Segretario Provinciale - ha posto le basi per il Funerale del Partito Democratico (il Sindaco non lo rispetta; il Segretario non fiduciato se ne impossessa, chiavi incluse).

Allora ringraziando per il loro operato e, raccattando almeno in parte i cocci dagli stessi sparsi, facciamo una promessa ai nostri cittadini:

Continueremo a raccattare tutto ciò che da loro viene distrutto e saremo pronti-appena loro vorranno-a ricompattare e meglio modellare tutto ciò che appartiene alla nostra cara Città!

Detto ciò un augurio, che rappresenti soprattutto un “in bocca al lupo”, va dato DAVVERO alla nostra Città; con la speranza che nella bocca del lupo (quello nostrano) finisca soltanto chi le vuole realmente male!

AUGURI per un ottimo e soprattutto rinnovato 2016”.