Completata la ristrutturazione della chiesa madre di Flumeri. In soli quattro mesi di lavoro l’edificio è tornato al suo antico splendore. Folla di fedeli alla cerimonia di inaugurazione, presenti autorità civili e religiose. Per un totale di 180mila euro di spesa, tra 8 per mille e donazioni della comunità, è stata rifatta la facciata della chiesa, il presbiterio, la sagrestia. La struttura è stata dotata anche di riscaldamento e di servizi igienici per disabili. E poi, ancora, una nuova illuminazione che rende giustizie alle opere che si trovano all’interno: dalle sculture in legno realizzate da un’artista locale, Fiore Iorillo, fino all’Ecce Homo del 500 e alla statua di san Nicola del 600. Era dal 1980 e dai danni causati dal sisma, che si attendeva la realizzazione di questi lavori, oggi portati a termine grazie alla diocesi e all’impegno del Vescovo.
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