Torna in campo la lista “Per Luogosano - ripartiamo insieme” guidata dall’ex sindaco Vincenzo Buono e ricusata dalla sottocommissione elettorale. Il Tar di Salerno ha accolto il ricorso presentato lo scorso 24 agosto e riammette per le amministrative del 20 e 21 settembre, la compagine dell’ex primo cittadino di Luogosano, sfiduciato nell’aprile del 2019. Carmine Ferrante, l’altro candidato sindaco a capo della lista "Luogosano è bene comune", avrà quindi uno sfidante: non il quorum ma il suo ex alleato politico. La controversia tra la lista di Buono e la sottocommissione elettorale circondariale è nata per la mancata apposizione, sui moduli con le firme dei sottoscrittori, del contrassegno della lista, depositato - si legge nella sentenza - quando è stata presentata la formazione elettorale. Per il tribunale regionale, il simbolo anche se non riportato graficamente sui moduli di presentazione risulta comunque descritto, per cui il ricorso è fondato. Secondo il Tar, non può essere messa in discussione la consapevolezza della lista che si andava a presentare. E trattandosi di un comune di “modestissime dimensioni  - si spiega ancora nella sentenza arrivata subito dopo l’udienza - la commissione elettorale avrebbe dovuto consentire l’integrazione", senza escludere la lista, anche se gli adempimenti formali sono indispensabili.