Liceo Scientifico Mancini in fibrillazione dopo il provvedimento della magistratura che ha messo i sigilli all'edificio, ritenuto poco sicuro dalla Procura della Repubblica. La Provincia, proprietaria dell'immobile, ha annunciato ricorso. Nel frattempo si cerca una soluzione per gli oltre 1200 alunni rimasti senza sede.Sia i dirigenti scolastici che Palazzo Caracciolo non si aspettavano che l'istituto finisse sotto sequestro. La Provincia, in base ad una specifica perizia tecnica, era certa che l'edificio non presentasse particolari problemi di staticità, anche se qualche criticità era stata rilevata.Per la Procura inceve lo storco immobile non garantirebbe la pubblica e privata incolumità.Il problema resta dove collocare i 1200 alunni. Gli uffici della Provincia sono a lavoro per reperire degli immobili. Sembra inevitabile fare ricorso ai doppi turni, ipotesi avversata dagli studenti, mentre la preside si dice pronta a valutare le alternative che verranno proposte.
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