Con un accordo di collaborazione tra il parroco Don remigio Spiniello e il comune di Mirabella, è stata definita la tutela e la valorizzazione del museo di arte sacre che ha sede nella chiesa Santa Maria maggiore di Mirabella. Ricerca, conservazione e fruizione dei beni ecclesiastici da parte del pubblico restano gli obiettivi del museo di arte sacra. La conduzione, come si legge nella convenzione, è affidata al parroco, al sindaco e al direttore del Museo. E’ stato stabilito da Don Remigio e dal primo cittadino Capone che il comune dovrà garantire la presenza di operatori nel museo che saranno scelti con apposito bando. Il personale dovrà operare con il direttore. Il comune di Mirabella deve garantire inoltre la manutenzione ordinaria degli impianti e quella straordinaria. Le risorse per far fronte a tutte le spese deriveranno da quote finanziarie del comune inserite in un apposito capitolo di bilancio. Il direttore invece sarà nominato dall’ordinario diocesano di avellino e dovrà essere in possesso di  diploma di laurea in discipline attinenti la tipologia del museo e avere competenze in storia della chiesa. L’accordo firmato a Mirabella durerà ben dieci anni. Il museo resta aperto per 25 ore alla settimana e per 5 giorni compreso il sabato e la domenica.