Si rinnova l’iniziativa di offrire un pubblico riconoscimento ai cittadini che nel corso dell’anno 2011 hanno conseguito il titolo di laurea. Per sabato 26 gennaio 2012 alle ore 18,00, la redazione di Disputationes Pompilinae, trimestrale quaderno monografico di approfondimento culturale della Parrocchia di San Pompilio Maria Pirrotti, ha convocato gli otto laureati del paese nella Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo, dove i giovani presenteranno uno dopo l’altro le tesi di laurea ricevendo in consegna, dalle mani del professore Raffaele Coppola, presidente della Provincia di Avellino, facente funzioni e Presidente del Centro Nazionale Ricerche avellinese, l’Attestato “Ad Honorem Terrae Montis Calvi”. Dopo il saluto del parroco Teodoro Rapuano, di monsignore Pasquale Maria Mainolfi, direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Benevento e direttore della Rivista Disputationes Pompilinae, del sindaco Carlo Pizzillo, le conclusioni saranno affidate al presidente Coppola. Una manifestazione, giunta alla VII edizione, che di anno in anno cresce per spessore culturale ed anche per partecipazione della comunità locale, capace di apprezzare non solo l’impegno culturale dei suoi giovani ma anche la grande apertura sociale di una parrocchia votata al bene integrale del paese. L’iniziativa trova motivazione di fondo in una frase di San Pompilio Maria Pirrotti, originario di Montecalvo Irpino e di cui si sta celebrando il Giubileo del Terzo Centenario della sua nascita, che amava ripetere: “Non voglio essere soltanto santo o soltanto dotto, ma santo e dotto insieme”. Il santo irpino, che ha dedicato molti anni della sua esistenza all’insegnamento, era convinto che la scuola non è deputata unicamente all’avviamento professionale ma è palestra di formazione integrale della persona. La parrocchia e la redazione di Disputationes Pompilinae non intendono assolutizzare il titolo di studio, ma vogliono rendere omaggio ai tanti giovani che nello studio come nella professione si impegnano a costruire il loro futuro nel segno dell’onestà, del rispetto, della carità e del volontariato, facendo così veramente onore alla comunità di appartenenza. I Laureati di quest’anno sono Caccese Mario, dottore in Medicina e Chirurgia; D’Agostino Maria, dottoressa in Scienze della Formazione Continua; De Gruttola Mariangela, dottoressa in Interpretariato, Traduzione, Studi linguistici e Culturali; De Padua Annamaria, dottoressa in Ingengeria Biomedica; Palermo Giovanni; Pizzillo Maria Giovanna, dottoressa in Scienze Giuridiche; Stiscia Grazia, dottoressa in Scienze Giuridiche e Tufo Veronica, dottoressa in Scienze della Formazione continua.