Ancora uno stop nella gara per l'assegnazione delle 11 aree di sosta della città capoluogo. Questa mattina, dopo il rinvio dell'ultima volta, doveva essere scritta parola fine su una vicenda che dura da tempo. E invece così non è stato. L'apertura delle buste è infatti saltata di nuovo dopo le minacce  telefoniche ricevute dal comandante della Polizia Municipale Michele Arvonio. Alla luce di quanto accaduto si è deciso di rinviare la procedura a data da destinarsi.Delle due ditte in attesa dell'esito della gara, una però ha deciso di fare un passo indietro. Si tratta della cooperativa ''Athena'' di Santa Maria Capua Vetere. Colpa del clima insostenibile, ha detto il titolare. Rispetto alle minacce sia il comandante Arvonio che la proprietà della coperativa ''Athena'' si sono recati in procura per denunciare l'accaduto.In corsa a questo punto resta la Multiservice Amica di Arcella. Tensione anche tra i dipendenti delle vecchie cooperative che gestivano le aree di sosta, presenti questa mattina a Palazzo di Città per conoscere l'esito della gara e, quindi, anche il loro destino.  I parcheggiatori chiedono infatti di essere assunti da chi si aggiudicherà la gestione delle aree di sosta. Che la giornata fosse convulsa lo si era capito dalla presenza in comune dei Vigili Urbani e della Digos. Per il sindaco Paolo Foti quanto successo è inaccettabile, dopo le minacce era inevitabile sospendere e rinviare tutto.