Svolta vicina per il ponte di Parolise. Almeno si spera. L'Anas, che sta eseguendo i lavori di demolizione e ricostruzione, ha presentato la documentazione richiesta dal Genio Civile. Le integrazioni sono state ufficialmente depositate questa mattina. Carte attese da tempo, da quando il Genio Civile aveva decretato lo stop dei lavori per l'assenza dell'autorizzazione antisismica. La querelle burocratica è andata avanti per mesi. E per mesi i lavori sono rimasti fermi, causando gravi disagi alla circolazione e alle comunità attraversate dal percorso alternativo, San Potito Ultra e Parolise. Poco prima di Natale, le due comunità, anche quelle limitrofe, erano scese in piazza con un piccolo corteo e poi con un consiglio comunale straordinario e allargato per chiedere la ripresa immediata dei lavori. Depositate le integrazioni, ora toccherà al Genio Civile valutarle ed eventualmente concedere le necessarie autorizzazioni e sancire così la ripresa dei lavori. Secondo il cronoprogramma l'intervento di abbattimento e ricostruzione sarebbe dovuto terminare a febbraio, e invece c'è ancora molto da fare. La svolta potrebbe arrivare lunedì da un incontro del Comitato per la viabilità provinciale che si terrà in prefettura e che tra gli altri argomenti ha all'ordine del giorno proprio lo sblocco dei lavori del Ponte di Parolise.