Poco meno di 900mila euro è quanto la Conferenza Episcopale Italiana ha deciso di destinare ai lavori di ammodernamento della Parrocchia di San Domenico e Francesco di Sturno. Il progetto, a firma dell’architetto Pietro Odelanti, è stato approvato in via definitiva e per i primi giorni di novembre sarà espletata la gara per l’aggiudicazione dei lavori. Lavori che principalmente si concentreranno sulla parte estetica della Chiesa, realizzato negli anni ’60 e che in corso d’opera aveva però deviato dal progetto originale. Gli interventi che andranno eseguiti adesso vogliono, come spiega lo stesso Odelanti, rinnovare l’aspetto della Chiesa e allo stesso tempo “pulirne l’immagine” eliminando tutti quei segni non in linea con lo stile razionalista del manufatto. In più ci sarà un adeguamento dell’opera alle ultime normative dettate dalla CEI in materia. Gli interventi più significativi riguarderanno comunque l’altare, ci sarà un completo ridisegno della funzionalità eucaristica e lo spostamento della cappella battesimale. Il progetto, approvato dopo un iter di due anni, è stato accolto favorevolmente dalla comunità sturnese e dal parroco Don Alberico. I lavori il cui costo effettivo si aggirerà intorno ai 650 mila euro, inizieranno molto probabilmente entro la fine dell’anno o all’inizio del 2019.
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