“Celebrare senza indugio ed entro la metà di giugno il congresso cittadino del partito democratico”. Il segretario pro tempore del Pd arianese Domenico Carchia, i consiglieri comunali e i dirigenti locali mettono nero su bianco la richiesta indirizzata ai componenti del direttorio del Pd Irpino, Rosetta D’Amelio, Valentina Paris, Enzo De Luca e Luigi Famiglietti, si chiede di intervenire rispetto al partito del Tricolle: “Il circolo della città, successivamente alle amministrative del 2014, ha visto mutare notevolmente la sua composizione. Così come in seno al consiglio comunale - si legge nella nota - dove il Pd rappresenta il massimo gruppo nell’assise della città”. I firmatari della nota aggiungono che se da un lato “sono aumentati in maniera esponenziale i tesserati, si registra dall’altro la mancata adesione di numerosi componenti del direttivo eletto nel 2011 confluiti ad oggi in altri partiti”. C’è una ulteriore motivazione riportata nella lettera: “non si può sottovalutare che siamo nell’imminenza di una nuova competizione elettorale e nel caso in cui l’attuale sindaco – sostengono i firmatari – dovesse candidarsi, come da voce insistente, alle elezioni parlamentari, sarà a brevissima scadenza. Il partito non può farsi trovare nella infausta condizione di essere impreparato a gestire le prossime scelte politiche”. Fin qui il documento che attende il riscontro dei vertici del partito.
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